Abati: “Under 18 più coesa per fare ancora meglio”

Under 18

Gloria Abati è la capitana dell’Under 18 impegnata anche nel campionato di serie D. Per il gruppo più grande delle giovanili una stagione con qualche momento di difficoltà in serie D ma anche la grande determinazione per arrivare al titolo giovanile. Tutto è rimasto in sospeso e la squadra l’anno prossimo si ripresenterà per queste sfide.
Com’è iniziata questa stagione per l’Under 18?
“La squadra era più o meno quella del campionato precedente ma alcune cose sono cambiate a abbiamo dovuto trovare un nuovo equilibrio. Nel frattempo sono arrivate alcune sconfitte che ci hanno demoralizzato. E’ stato difficile soprattutto nel campionato di serie D”.
Cos’hai pensato quando hanno sospeso i campionati?
“Ero doppiamente dispiaciuta perché è stato sospeso la settimana in cui avremmo dovuto affrontare il Credera, la squadra del mio paese. Ho pensato che avevamo perso un anno, che a noi sarebbe mancata la possibilità di competere per i traguardi importanti ma fortunatamente è arrivata la notizia che la prossima stagione potranno ripresentarsi al via le stesse squadre di quest’anno e noi saremo ancora più motivate a fare bene”.
E in cosa dovrete migliorare?
“Dobbiamo imparare ad aiutarci a vicenda, non l’abbiamo fatto abbastanza,. Quando una compagna ‘finisce nella buca’ dobbiamo essere tutte unite per tirarla fuori e non lasciarla sola”.
Come definiresti questo gruppo?
“Imprevedibile, tenace e solare”
E in questi mesi di lontananza è rimasto in contatto?
“Certo, con le altre giocatrici ci sentiamo spesso e organizziamo videochiamate. Abbiamo anche festeggiato compleanni in questo modo. Ma non vediamo l’ora di ritrovarci di persona”.
Qual è stato il momento migliore della stagione?
“Al torneo Under 18 di Modena abbiamo dimostrato di tenere testa a squadre di alto livello ed è stato incoraggiante per noi”.
E il momento peggiore?
“Direi l’intera andata del campionato di serie D quando abbiamo perso tante gare senza riuscire a capire cosa non andasse. Era veramente deprimente non capire su cosa potevamo lavorare. Ma col tempo la situazione è cambiata e col girone di ritorno siamo cresciute”

Come vi tenete in forma in questo periodo?
“Paolo Bergamaschi ci manda delle schede con gli esercizi da fare. E da quando si può uscire è possibile muoversi e migliorare la forma in vista del ritorno in palestra”.
Guardando più avanti, qual è il tuo obiettivo personale?
“Voglio arrivare il più in alto possibile. Conto di approdare alla prima squadra del Volley 2.0 e poi vedere cosa succede”.