Arrigoni (minivolley): “Una stagione di crescita”

Facciamo il punto della stagione appena conclusa con i nostri tecnici. Inizia col minivolley e con Erika Arrigoni, una delle due allenatrici delle squadre più giovani della società cremasca.
Erika è crescita nella V.B.C. Truccazzano, dal mini volley fino al primo anno dell’under 14.
Successivamente ha giocato per due anni alla Pro Patria Volley Milano, ed ha finito le giovanili nella New Volley Adda dove gioca tutt’ora.
Oltre a scendere in campo ha cominciato ad allenare: “La passione per il gioco mi ha spinto anche a provare a vivere la pallavolo anche da un altro punto di vista. Ho iniziato ad allenare solo l’anno scorso presso il Rosa volley, e quest’anno sono arrivata al Volley Crema 2.0”.

Come avete trascorso la prima stagione, purtroppo dimezzata, nel Volley 2.0?
Al Volley 2.0 mi sono trovata subito molto bene. Lo staff tecnico è competente e preparato, mi hanno insegnato molto e mi hanno aiutata a crescere nel mio percorso da allenatrice. Anche a livello umano sono tutte delle belle persone, sempre pronti ad aiutarsi a vicenda e a divertirsi insieme anche al di fuori della palestra. Tutta la società mi ha fatto sentire da subito accettata e apprezzata. Sono molto dispiaciuta che questa stagione sia finita a metà percorso.

Voi seguite la fascia del minivolley che va dalla prima alla quinta elementare, quindi le atlete più giovani della società. Quali sono gli aspetti tecnici ed educativi più importanti da insegnare a bambini di questa età?
In questa età i bambini devono vivere lo sport per divertirsi e stare insieme. Nonostante questo è giusto che imparino fin da piccoli che la pallavolo è uno sport di squadra quindi ci sono delle regole da rispettare. Sia io che Marianna (Bogliani, l’altra allenatrice del minivolley ndr) diamo molta importanza alle regole e ai valori che gli sport di squadra trasmettono e facciamo del nostro meglio per far sì che le bimbe li apprendano.

Quali sono gli obiettivi e idee per il prossimo anno?
Spero di poter riprendere da dove siamo stati interrotti. Nei mesi in cui abbiamo lavorato abbiamo ottenuto buoni risultati. Dovremo tornare in palestra con ancora più determinazione di prima, e lavorare sodo per recuperare questi mesi passati in casa. Io e Marianna abbiamo un po’ di idee per le bimbe del mini, e non vediamo l’ora di tornare in palestra per poter metterle in pratica.