Dalla prossima stagione Matteo Moschetti non sarà più l’allenatore della prima squadra del Volley 2.0 e durante la gara tra Enercom Fimi e Giorgione si è seduto per l’ultima volta sulla panchina del Palabertoni. Moschetti resterà centrale nel progetto del Volley 2.0 e si occuperà esclusivamente del settore giovanile.
La penultima partita di campionato è stata l’occasione, da parte di giocatrici, dirigenti, pubblico di salutarlo e ringraziarlo per quanto ha fatto in questi dieci anni: in suo onore è stato anche esposto uno striscione di ringraziamento.
Chiamato a essere il direttore tecnico del progetto Volley 2.0 che nel 2014 ha riunito tre società di Crema per rilanciare la pallavolo giovanile, ha da subito guidato un gruppo di giovanissime atlete del territorio che ha portato, contro ogni previsione, ad ottenere grandissimi risultati a livello nazionale tra cui spiccano il 23° posto nazionale Under 18 nel 2018 le le due promozioni in B2 (nel 2018/19) e in B1 (nel 2020/21).
Il post partita è stato un’occasione di festa e Giulia Giroletti, la capitana dell’Enercom Fimi, spiega l’importanza di Moschetti: “E’ stato la persona che mi ha fatto crescere di più, e credo che questo valga anche per le mie compagne. Abbiamo vissuto assieme grandi soddisfazioni sportive ma è stato fondamentale anche l’aspetto umano per questa squadra”.
E Moschetti, di fronte agli amici, ha sintetizzato così la sua filosofia: “Bisogna alzarsi ogni giorno con l’ambizione di diventare il migliore. Bisogna farlo nei momenti in cui è facile ma bisogna avere la costanza di farlo anche quando sembra impossibile. Non sempre si riesce ad essere il numero 1, ma è quello che facciamo per diventarlo che dà senso alla nostra vita. E quando questa voglia di eccellere viene coltivata all’interno di una squadra ci si accorge che per diventare il migliore non si può essere egoisti ma bisogna ragionare in funzione di chi ci sta attorno”.
Il passaggio di consegne di Moschetti avverrà solo nelle prossime settimane, ma i dirigenti del Volley 2.0 hanno voluto sottolineare la centralità del tecnico all’interno del progetto societario ringraziandolo per i risultati ottenuti: “Abbiamo deciso da subito di chiedere a lui di coordinare il progetto Volley 2.0 e quando ha accettato abbiamo osto le basi per un futuro ricco di soddisfazioni”.
A fine gara il tecnico è stato salutato da uno striscione allestito dalle giocatrici del settore giovanile ed esposto prima sulle tribune e poi in campo.
Nel 2014/15 è iniziato il lavoro di Moschetti per la società cremasca con gruppo giovanissimo che ha partecipato ai campionati giovanili e alla serie D. Arrivano subito i titoli provinciali Under 16 e Under 18. In serie B c’è la retrocessione ma il tecnico alza l’asticella: la squadra viene iscritta alla serie C. Altro bis nei tornei giovanili e altro ultimo posto in serie C. Ma ancora una volta Moschetti sul gruppo e nella stagione 2016/17 la squadra viene iscritta ancora al campionato di serie C e stavolta si conferma in categoria con l’8° posto mentre l’anno successivo la crescita esponenziale porta a sfiorare i playoff col 5° posto e, soprattutto, al 3° posto nel campionato regionale Under 18 che vale la partecipazione al campionato nazionale. Moschetti mantiene così una promessa fatta quattro anni prima quando, tra l’incredulità dei presenti, promette di portare il gruppo biancorosso nell’élite nazionale. L’obiettivo playoff che viene raggiunto nel 2018/19 e coronato dal successo a Legnano che vale la promozione in B2. Lo stesso Moschetti garantisce che l’ascesa non è finita anche se diversi elementi del gruppo vengono chiamati in categoria superiore dopo essersi messi in mostra a Crema. Il campionato successivo viene sospeso per l’emergenza Covid. Ma nel 2020/21 anche questa promessa viene mantenuta: secondo posto nella prima fase e poi una serie di imprese ai playoff che portano alla vittoria della finale in un Palabertoni di nuovo affollato: è B1. Nella prima stagione nella terza serie nazionale arriva il 9° posto nella stagione regolare e la salvezza conquistata ai playoff mentre l’anno scorso la squadra chiude con un ottimo 4° posto confermando un trend di ascesa costante quasi impossibile da pronosticare dieci anni prima. Nel frattempo l’intero settore giovanile del Volley 2.0 cresce, conquista titoli e manda giocatrici in società di prestigio e nelle nazionali giovanili.
