La positiva stagione dell’Enercom Fimi è stata caratterizzata dal bel gioco ma a facilitare il lavoro di coach Matteo Moschetti è stata la buona forma fisica della squadra e i pochi infortuni, due meriti che vanno anche al preparatore atletico Edoardo Mussa, alla prima stagione nello staff del Volley 2.0.
Il preparatore cremasco conferma che gli obiettivi condivisi con lo staff tecnico: “La squadra ha lavorato molto, sulla forza, sull’economia del gesto per farle rendere al meglio; poi c’era l’obiettivo di preservarle dagli infortuni per dare a Moschetti la possibilità di allenare tutto il gruppo e poter fare delle scelte, una cosa importante. Sotto questi punti di vista la situazione è stata positiva”.
L’impatto del nuovo preparatore con le giocatrici è stato positivo: “Sin dalle prime sedute in sala pesi l’intero gruppo ha lavorato con convinzione a quanto proposto, si sono fidate, anche chi veniva da altre realtà e ha più esperienza. Non ho perso tempo a convincerle del lavoro da svolgere”.
E in sala pesi si è anche saldato il gruppo squadra: “Il fatto di lavorare in una palestra riservata ha giovato. La squadra è rimasta concentrata, si è sviluppato uno spirito di sana competitività ma ci sono stati anche momenti di condivisione in un ambiente protetto”.
Il legame si è sviluppato anche tra Mussa e lo staff tecnico dell’Enercom Fimi: “Con Matteo Moschetti la penso nello stesso modo praticamente su tutto quindi non sono stati necessari lunghi confronti per entrare in sintonia. Il mio lavoro è quello di supportare la volontà dell’allenatore ma fa piacere quando sono in sintonia col tecnico e condividiamo obiettivi e modalità”.
Una sintonia che potrà continuare anche nelle prossime stagioni e anche a Edoardo Mussa verrà chiesto, come a giocatrici e staff, una stagione migliore della precedente aumentando la collaborazione col Volley 2.0 per seguire anche le squadre giovanili.
