Rebecca Scuri: “La B1 torneo duro ma voglio fare di più per la squadra”

Serie B1

Il passaggio dalla serie D alla B1 è stato un salto enorme ma Rebecca Scuri ha dimostrato di essere all’altezza della nuova categoria quando è stata chiamata in causa. Contro l’Academy ha messo a segno due muri in poco più di un set, nel suo primo spezzone consistente di partita, anche se la centrale nata nel 2006 non si accontenta per quanto fatto: “Ero molto emozionata, ma le compagne mi hanno supportato e tranquillizzato. Avrei voluto fare ancora meglio, ma so che devo migliorarmi e me lo ricordo durante ogni allenamento”.
Com’è la B1 vista dal campo? “Un campionato molto difficile, il gioco è veloce, le avversarie sono esperte e usano forza e astuzia per metterci in difficoltà. Il gioco nel complesso è differente a quello a cui ero abituata, il passaggio non è stato facile”.
E l’approccio con la squadra com’è stato? “Il gruppo mi ha accolto benissimo, le compagne sono state inclusive e questo ha facilitato tutto però gli allenamenti sono intensi, di alto livello ci sono giocatrici molto forti e abituarmi ha richiesto tempo”.
La classifica è molto corta, quali obiettivi pensate di poter raggiungere? “La squadra è cambiata molto quindi nella prima fase del campionato abbiamo faticato a trovare l’intesa, mentre ora stiamo crescendo. Noi dobbiamo solo pensare ad ottenere il massimo in ogni gara, poi vedremo dove saremo. Ma mi pare un torneo molto equilibrato in cui un po’ tutte le squadre, a parte la prima e l’ultima lottano abbastanza vicine nei valori”.
Sei impegnata anche nel torneo Under 18, come va nel campionato giovanile? “Domenica saremo impegnate in semifinale contro l’Esperia, il primo obiettivo è quello di conquistare la finale che si giocherà in casa nostra, al Palabertoni. Poi vedremo se riusciremo a bissare il successo dell’anno passato”.