Maturità brillante per 5 giocatrici dell’Enercom

Dopo le soddisfazioni sportive quelle scolastiche. Ben cinque delle componenti della squadra dell’Enercom promossa in B2 hanno infatti sostenuto l’esame di maturità con ottimi risultati: la media dei voti delle atlete del Volley 2.0 è di 93/100 e ben due di loro sono state premiate con un 100. Le giocatrici che hanno superato la maturità sono Claudia Nicoli, Greta Cazzamali, Francesca Pinetti, Giulia Giroletti e Francesca Mosca. Il massimo dei voti ha premiato Claudia Nicoli e Francesca Mosca ma tutte le giocatrici hanno saputo far convivere gli impegni scolastici con quelli sportivi per un’annata che per molte sarà indimenticabile. Le due pensano la stessa cosa: lo sport aiuta nella scuola perché rende più determinati anche se i sacrifici non mancano.
La palleggiatrice Claudia Nicoli, che ha frequentato il liceo delle scienze umane, ha confermato la sua determinazione anche fuori dal campo: “Lo sport mi ha insegnato la costanza e l’impegno per raggiungere un obiettivo. Mi ero prefissata di ottenere il 100 sapendo che avrei dovuto fare dei sacrifici, ed ho centrato il risultato”. La giocatrice ha le idee chiare sul suo futuro: si iscriverà all’università di Bergamo seguendo i corsi di Scienze dell’educazione per le attività motorie e sportive. E’ stata dura conciliare lo sport ad alto livello e lo studio? “Abbastanza, bisogna restare concentrati e sfruttare ogni momento per studiare o per allenarsi. Ho anche passato qualche notte sui libri. Ma lo sport insegna anche molto, aiuta a rendere al meglio, a darsi un obiettivo ed a impegnarsi per raggiungerlo”.
Il libero Francesca Mosca è stata premiata col 100 al Liceo Scientifico e si prepara ad iscriversi al Politecnico. Sull’esame spiega: “Ero molto tesa prima dell’orale ma poi mi sono concentrata sull’esposizione. E’ stato impegnativo, soprattutto lo scritto di matematica. Prima degli esami non pensavo al massimo dei voti, ma dopo le prove scritte, che mi sembravano buone, ci ho fatto un pensiero”.
Anche per il libero lo studio ha richiesto scelte difficili, ma poi sono arrivate le soddisfazioni: “Bisogna sicuramente fare dei sacrifici, magari uscire qualche volta in meno con gli amici o passare qualche notte studiando ma ne vale la pena, sia per il risultato scolastico che per le gioie che può dare lo sport”.
Anche Francesca sottolinea l’apporto educativo delle discipline sportive e del volley in particolare: “Insegna che per raggiungere un obiettivo bisogna fare fatica, ma insegna anche a sopportare i sacrifici”.
A tutte le biancorosse impegnate nella maturità sono arrivati i complimenti delle compagne di squadre e dei dirigenti. Ora si concederanno qualche giorno di riposo con l’obiettivo di essere al meglio per l’inizio della prossima stagione agonistica e dell’università.

 

(ben cinque componenti della rosa dell’Enercom promossa in B2 hanno sostenuto l’esame di maturità)